Victoria De Angelis: il 4/7 fa ballare Videocittà Roma e poi il Cocoricò (e tu invece no)

Victoria de Angelis, per gli amici e i tanti nemici solo Victoria, top DJ ed ex bassista dei disciolti Måneskin (maledetti gli artisti che si chiamano con lettere tipo å che mi tocca sempre cercarla) fa ballare l’Italia. Non solo il (bel) mondo. Venerdì 4 luglio è al Gazometro di Roma per Videocittà (cliccando QUI trovate tutti i dettagli sulla manifestazione, sono un po’ troppi dettagli, d’accordo, ma se proprio volete saperli tutti in 3 / 4 ore li potete leggere tutti), mentre il 19/7 è al Cocoricò di Riccione.

Dal 9 maggio al 27 settembre sono 18 date per lei, un po’ per essere una vera top (super iper mega) DJ. 

Nina Kraviz secondo me ne fa il triplo, per dire. Deborah De Luca invece forse batte tutte e tutti e si può star certi che sfiorerà i 90 servizi… perché i DJ chiamano così le loro serate, servizi. Senz’altro però Victoria funziona. E’ una vera DJ.

Ma qual è il cachet di Victoria De Angelis, al mixer solo Victoria (scelta un po’ così, quella di chiamarsi solo Vic (anzi Vic sarebbe piaciuto di più, come nome)?

Boh. Non lo so proprio. Senz’altro il suo cachet è molto più alto di quello del 100% di chi la odia e ha fatto di QUESTO video su Instagram il più commentato della storia di AllaDiscoteca .

Ecco che ci dice Videocittà sull’evento:

«Ci sarà anche l’attesissimo dj-set della bassista dei Maneskin Victoria De Angelis accompagnata da uno show audiovisivo inedito curato da Videocittà con i contenuti visivi prodotti da Nic Paranoia, frutto della scoperta di una connessione intrinseca tra il groove del suo basso e la batteria dei club. Insieme a loro, l’artista di origini camerunensi Luzai che fonde elettronica sperimentale e influenze che spaziano da Sophie a Sevdaliza, da Arca a FKA twigs: a Videocittà 2025 porta in anteprima il suo nuovo AV live».

Noi di AD, che non siamo dei geni, vi diciamo che il sound di Victoria De Angelis ci piace di più di quello di tanti ‘veri dj’ italiani. Niente affatto nostalgico, spinge invece forte, soprattutto sul ritmo sudamericano… W Victoria, abbasso i Kriticatori seriali.

Certo, te lo ridiciamo: magari a te la musica di Victoria non piace. OK. E’ però sicuro che il suo sound forte e latin oriented in Italia ce l’abbiano in pochissimi e nel mondo in non molti… Ecco perché lei funziona, mica perché (solo perché) è carina e provoca.

(Lorenzo Tiezzi)