The Dark Chance fanno rock, un genere fuori moda… ma siamo proprio sicuri possa essere fuori moda il rock
Su Pop Label, una delle tante label dell’universo sonoro di Jaywork Music (un universo ‘navigato’ con passione da Luca Peruzzi & Luca Facchini) tra giugno, luglio ed agosto escono tre singoli rock davvero potenti. Sono “Ashes of Destiny”, che esce il 7/6, “Embrace the Night” che arriva l’11 luglio e “The Anthem”, che arriva invece l’1 agosto. A interpretarli sono The Dark Chance, una rock band con tanti riferimenti musicali diversi.
Come nasce il nome The Dark Chance? Ha un significato particolare per voi?
Il nome ha certamente un significato particolare. Visto che siamo due “ragazzini“ degli anni 60, siamo cresciuti a pane, musica e… Guerre Stellari / Star Wars. Il nostro “lato oscuro” meritava una possibilità. Da qui il nome del gruppo.
Ci raccontate il vostro nuovo progetto con Jaywork?
Jaywork, per noi, è un punto di riferimento per quando ci vengono nuove idee. Abbiamo dato libero sfogo alla vena musicale delle nostre origini ed abbiamo avuto da loro un pieno riscontro.
Quali sono le vostre principali influenze musicali, e come si riflettono nel vostro sound?
Arrivando dagli anni ’60 non si può non aver ascoltato gli Zeppelin, Black Sabbath, gli Uriah Heep ma anche Yes, Genesis, ELP, King Crimson, Fleetwood Mac etc. etc. gli albori dell’elettronica con Jarre e Vangelis passando poi alla New Wave con Joy Division, Clash, Simple Minds per poi arrivare anche alla Dance anni ’80.
Come nascono le vostre canzoni?
Non c’è uno studio a tavolino. La nostra età ci consente di andare un po’ dove vogliamo e di dare libero sfogo alla creatività del momento. Un suono,una frase improvvisata un motivo nella testa..ci si mette nel nostro studio alla tastiera o alla chitarra e si comincia a costruire.
Qual è stata la sfida più grande che hai / avete affrontato sinora?
Piuttosto che sfida parlerei di motivazioni. Forse è stato quando abbiamo dovuto remixare vari brani per un etichetta americana. Fra tante realizzazioni alla fine hanno scelto le nostre versioni.
Il rock oggi ha mille sfumature. Come definite il tuo/ vostro stile? E come vi
distinguete nella scena attuale?
Effettivamente è molto difficile “etichettarci” in quanto il rock è difficilmente catalogabile in termine di stili ( non c’è più nulla da inventare.. ). Con questi tre brani abbiamo voluto creare dei brani che avessero un anima rock ( guitars e ritmica pulsante..) ma allo stesso tempo anche melodie di facile ascolto in linea con le pop song attuali.
C’è un momento o un aneddoto che vi ha fatto capire che la musica era la vostra
strada?
Di fatto la musica è sempre stata, per noi, come “la forza” di guerre stellari. E’ qualcosa che ti scorre dentro ed attraverso, che fluisce e ti influenza, che ti cambia l’umore in un verso o nell’altro. Non siamo riusciti a farne la nostra professione ma forse, proprio per questo, siamo riusciti a spaziare in tutte le direzioni.
Cosa possiamo aspettarci dal futuro di The Dark Chance? Ci sono altri progetti in
arrivo che potete anticipare?
Il futuro è per noi il “domani se non l’oggi…”. Ci siamo divertiti tantissimo alla realizzazione di questo progetto che ci ha fatto tornare indietro negli anni ricordandoci le nostre origini musicali. Chissà… magari potremmo pensare di rivisitare altri stili che abbiamo ascoltato negli anni passati. Per noi il fattore più importante è comunque uno solo: il divertimento!