Ultra Reef e UltraClub, a Roma a settembre ’25, di cono che l’elettronica “chic” mica è in crisi. Quando si legano poi ai festival ‘seri’, allora sì che ci si diverte…
L’elettronica, poi pure, quella non chic, tipo la trap e tipo format easy come VidaLoca o Mamacita… funziona bene.
Non funziona solo la testa di tanti hater e anziani. Poveri loro (disse Tiezzi che ha 53 anni).
Bene, abbiam capito che la discoteca classica è un po’ in crisi e che gli over 30 che a 20 amavano Gigi D’Agostino e Gabry Ponte li amano ancora (e infatti se li vanno sentire live nei grandi eventi), ma il divertimento elettronico non è in crisi.
Dopo le 90.000 presenze di Nameless 2025 (90.000, avete letto bene), eccoci con festival romano che niente c’entra con l’EDM e la trap da grandi numeri. Eppure è bellissimo. Segue copia incolla ragionato. Almeno un po’ (LT)
Dicevamo, Ultra Reef ed Ultraclub a Roma…
Nato nel 1986, il Romaeuropa Festival giunge quest’anno alla sua quarantesima edizione (dal 4 settembre al 16 novembre) tra i grandi nomi della scena contemporanea che hanno attraversato la sua storia e tante nuove proposte.
Tra queste, particolare rilievo, assume Ultra Reef , il suo (bel) programma al Mattatoio di Testaccio, spazio riservato alla creatività emergente, all’incontro tra linguaggi ed estetiche, a proposte inclassificabili e fuori dai generi ma anche alla musica. Non a caso, l’inaugurazione di ULTRA REF è affidata, il 20 settembre a Lyra Pramuk – punta di diamante dell’avant-pop internazionale con il suo “futurist folk” – e ISABELLE LEWIS, progetto nato dall’incontro tra Valgeir Sigurðsson (producer di Björk, Feist, Damon Albarn), il regista e controtenore fiammingo Benjamin Abel Meirhaeghe (già al REF 2022 con Madrigals) e la violinista Elisabeth Klinck (già con la coreografa e artista visiva Miet Warlop).
Ma è dal 23 al 27 settembre che il festival costruisce un vero e proprio festival nel festival, una line-up musicale che trasforma il Mattatoio in un club.
ULTRA CLUB è infatti il titolo della sezione a cura di Matteo Antonaci, Giulia Di Giovanni e Federica Patti dedicata al cantautorato, al pop e all’avant-pop, all’elettronica e alle sperimentazioni digitali. Una settimana di musica, ma orientata allo spirito di una nuova generazione musicale in grado di intessere ricerca e pop, fondendo voce, elettronica e paesaggi sonori, in continua trasformazione tra nuove sonorità e contaminazioni.
In line-up: i live di Ginevra e Gaia Banfi (24 settembre), due voci che stanno ridefinendo il cantautorato al femminile.
Ginevra, nel roster dell’etichetta indipendente Asian Fake, con il pop scuro di Femina, l’ultimo lavoro che porta sul palco di UltraClub in full band, con lei (alle tastiere, basso e chitarra), Marco Fugazza (batteria, basso e processing) e Domenico Finizio (chitarra), in una performance che evoca le atmosfere di PJ Harvey, Portishead, Feist e Lana Del Rey. E Gaia Banfi, musicista e produttrice, classe ’98, per la prima volta a Roma per presentare il suo album La Maccaia (pubblicato da Trovarobato), in cui si ispira a Bon Iver, Radiohead, Robert Wyatt ma anche alla tradizione cantautorale italiana da De André a Battisti, tra suoni ancestrali e ritmi elettronici.
Il duo delle spagnole Tarta Relena che dai palchi dei più importanti festival elettronici del mondo con le loro sperimentazioni vocali, sospese tra a cappella, suoni del Mediterraneo e sound contemporanei, approdano a Ultraclub il 25 settembre per presentare És pregunta, con un live realizzato con il supporto del Programma di Internazionalizzazione della Musica e delle Arti Performative Spagnole, co-organizzato dall’Instituto Cervantes e dall’Istituto Nazionale di Arti Performative e Musica (INAEM) del Ministero della Cultura della Spagna, nell’ambito del Piano di Recupero, Trasformazione e Resilienza — Finanziato dall’Unione Europea — Next Generation).
E ancora, Populous, alias di Andrea Mangia, producer e DJ, da anni punto di riferimento dell’elettronica italiana e internazionale, attesissimo al festival il 25 settembre per una tappa del suo tour nelle capitali europee, in collaborazione con Manifesto Fest, il Festival romano che da 8 anni intreccia musica elettronica, sperimentazione e arti visive; un live av nato dopo la pubblicazione del suo ultimo album Isla Diferente e la fondazione della sua label-manifesto Latinambient.
Tra elettronica e tradizione vocale, la cantautrice Maria Arnal, in corealizzazione con Institut Ramon Llull, prosegue all’interno di ULTRA CLUB il dialogo tra Italia e Spagna all’insegna del quale Romaeuropa ha inaugurato la sua quarantesima edizione, aprendo il venerdì sera di ULTRACLUB il 26 settembre, con un live che si muove lungo coordinate sonore radicali, tra elettronica, clubbing e pratiche sperimentali. Artista scena catalana contemporanea, Arnal si è distinta per una ricerca che intreccia avant-pop, elettronica e tradizione vocale polifonica, aprendo il canto alla dimensione algoritmica, alla bioacustica e alle possibilità espressive dell’intelligenza artificiale, vantando collaborazioni con artisti come John Talabot, il coreografo Marcos Morau (La Veronal) e istituzioni come il CCCB e il Barcelona Supercomputing Center.
Ad affiancarla, il progetto HYPERLORE in collaborazione con Klang, il brand curatoriale fondato da Cristiano Latini nel 2018 e attivo nel campo della musica sperimentale e dell’arte d’avanguardia, con due progetti che indagano la trasfigurazione della forma canzone nel dialogo tra epoche, saperi e territori: Sara Persico artista residente a Berlino, parte dal noise underground di Napoli che intreccia voce, elettronica analogica e field recordings; ed il romanissimo Érotiq, che attraversa territori elettronici e immaginari simbolici per stimolare una riflessione sul potere, sull’estetica e sulle forme della manipolazione.
… ma stiamo andando troppo per le lunghe, siamo dei cialtroni di AllaD!sco, per cui vi lasciamo il programma qui sotto. E buon divertimento.
PROGRAMMA
20 Settembre 2025
ore 21:00
Lyra Pramuk + Isabelle Lewis ft. Valgeir Sigurðsson, Benjamin Abel Meirhaeghe, Elisabeth Klinck
Opening concert Ultra REF
23 Settembre 2025
ore 21:00
Ireen Amnes & Merlin Ettore + Amit Dagim + Maarja Nuut + Léa Paintandre + Camilla Pisani
Raster Prize
per saperne di più https://romaeuropa.net/festival-2025/raster-prize/
24 Settembre 2025
ore 21:00
Ginevra + Gaia Banfi
Live
per saperne di più https://romaeuropa.net/festival-2025/ginevra-gaiabanfi/
25 Settembre 2025
ore 21:00
Tarta Relena
Live
per saperne di più https://romaeuropa.net/festival-2025/tartarelena/
Populous
Live
per saperne di più https://romaeuropa.net/festival-2025/popolous/
26 Settembre 2025
ore 21:00
Maria Arnal + Sara Persico + Érotiq
Live
per saperne di più https://romaeuropa.net/festival-2025/mariaarnal/
26 Settembre 2025
ore 21:00
Valerie Tameu + Jessica Tucker
RE:HUMANISM
27 Settembre 2025
ore 20.00
DISCHI SOTTERRANEI Showcase
Gaia Morelli + Satantango
per saperne di più https://romaeuropa.net/festival-2025/dischi-sotterranei-showcase/
ore 22.00
Altea
Live
Fuera Hybrid DJSet (special project)
per saperne di più https://romaeuropa.net/festival-2025/fuera/
4 Ottobre 2025
ore 21.00
Cosimo Damiano
San Damiano Live
Martina Bertoni
Halldorophone Electroacoustic Live
per saperne di più https://romaeuropa.net/festival-2025/san-damiano-live/