Cocoricò Tapes, in tour al cinema

Ad aprile 2024, è possibiel godersi al Cinema un bel film discotecaro, Cocoricò Tapes.

Nel 1993, il giovane Loris Riccardi è l’art director del locale notturno destinato ad essere il più trasgressivo d’Italia: il Cocoricò. Creò il concetto di locale-notturno-teatro trasformando la pista da ballo in un luogo di provocazione.

Visioni e suoni di quel rito collettivo che è stata la discoteca più famosa d’Europa negli anni ’90. Ecco Cocoricò Tapes. E’ un viaggio nel mito, attraverso il ritratto di una generazione e le contaminazioni di un periodo irripetibile e folgorante. Cocoricò Tapes fa rivivere il mito della discoteca più famosa d’Europa degli anni ‘90. Un viaggio visivo e sonoro contaminato dagli eventi che hanno segnato la fine del millennio.

Ospite in sala il regista Francesco Tavella venerdì 5 aprile alle 21.15 al Nuovo Eden a Brescia Prevendite online sul sito www.nuovoeden.it. L’8 aprile il film è a Forlì in Sala San Luigi ore 21:15, il 14/05 a Rimini al Cinema Tiberio ore 21.

Il documentario Cocoricò Tapes è disponibile anche su MyMovies.

Gli anni ’90 sono iniziati con la caduta del muro di Berlino e si sono conclusi con gli attentati dell’11 settembre. Anni di creatività e distruzione, in cui tutto sembrava possibile e allo stesso tempo prossimo al collasso. Erano anche gli anni d’oro del turismo italiano: la costa adriatica era la meta di una generazione che rispondeva al richiamo della musica dance.

E lì apparve l’iconica discoteca a forma di piramide chiamata Cocoricò. Il Cocoricò non era solo una discoteca, era un tempio del divertimento, un teatro di espressioni artistiche, politiche e sociali: un luogo che accoglieva le emozioni e le angosce dei tempi passati e presenti.

Cocoricò Tapes è la sua storia raccontata attraverso i filmati inediti di quegli anni e attraverso le parole – di oggi e di allora – dell’ex direttore artistico Loris Riccardi, del suo staff e di coloro che ogni settimana frequentavano il locale in un rito collettivo.