ADMB IMS Ibiza 24 part 1: Pioneer, fanbase, Defected, Matutes ovvero Hï & Ushuaïa

Eccoci con ADMB speciale IMS Ibiza 24 part 1. Ovvero il nostro splendido Mitch B. (beh, splendido, ognuno ha ciò che si merita!), ci racconta Pioneer, fanbase, Defected, Matutes ovvero Hï & Ushuaïa…

Pioneer DJ presenta i suoi nuovi prodotti
Prima parte di IMS, molto interessante dal punto di vista tecnologico per noi dj. Alfa Theta, il brand che oggi gestisce Pioneer DJ, ha presentato un po’ di prodotti nuovi, ad esempio il Rotary e pure la nuova console Bluetooth Omni Duo. Poi hanno presentato questa App, si chiama DJ Studio. Permette di fare i nuovi radio show, i nuovi mixati in chiave anche togliendo parti vocali delle delle tracce, quindi possono venire dei dei mixati molto, molto interessanti.

Restando a Pioneer, ho trovato molto interessanti anche altri due talk che ai quali ho assistito, uno di Pioneer con il General manager che ha raccontato l’evoluzione del marchio. Mi è piaciuto un sacco un aneddoto: i primi CDJ che sono nati prendendo spunto dai lettori cd da autoradio, quelli che riuscivano a non far saltare il CD quando l’auto prendeva le buche. Da lì è nato il il primo sistema anti scating del del CDJ…

Fanbase, quanto contano i grandi numeri?
Ho preso parte a diversi talk e in tutti i partecipanti hanno sottolineato l’importanza di quanto sia importante costruirsi una fanbase. Di quanto è importante investire in questo senso, parlo di una vera fanbase, perché il mondo sta diventando molto “fake”. La fanbase invece reale è molto importante per la crescita dell’artista. Se anche su Spotify si trovano artisti con numeri numeri “pazzeschi” fake… capite di che parlo. Tutto questo è dannoso per l’artista. Perché chi ascolta la canzone magari non ci mette il cuore, non mettono il mi piace. Addirittura, quell’ascoltatore è nocivo perché ha ascoltato la canzone, ma in realtà non gli è piaciuta.

Meglio pochi, ma veri e buoni! E poi rilassiamoci (che è meglio)… come insegna Piooneer
Quindi è meglio spesso avere un numero più basso di follower su Instagram o di ascoltatori su Spotify, ma che siano realmente tuoi fan. Quindi questa è un po’ la ‘lezione’ che danno nei nei primi talk della giornata , talk che mi sono sembrati veramente molto interessanti. Molto bello anche il fatto che tra un talk e l’altro ci siano sessioni di benessere. Come avevamo preannunciato, tra un panel e l’altro, c’è un coach che fa rilassare e aiutare a respirare. È molto molto bello. Più tardi voglio seguire anche soon talk che parla di nutrizione, deve essere molto interessante anche quello.

Defected, che talk! E Che house
Ho appena assistito al talk della mitica house label Defected. Pete Tong ha intervistato Wez Sounders e Simon Dunmore della label, che hanno raccontato di quello che è successo in questi 25 anni di Defected e di quanto è importante crearsi una credibilità. Perché ormai Defected non è più solo un’etichetta discografica, ma è diventata un’azienda leader, un brand. Il loro ufficio marketing segue un sacco di cose, il loro merchandising spacca, i loro eventi… Come Defected c’è solo Defected!

Per Defected il business discografico è solo uno dei tanti…
La vendita di dischi, logicamente oggi si è abbassata un po’, ma resta fondamentale, visto che hanno ben 26 sub label diverse. Hanno ‘allargato’ quello che è il loro “genere’ musicale… e da sempre lavorano sulla credibilità. Così cavolate come quella capitata a Grimes al Coachaella non succederanno mai, a gente come Sam Divine, perché è una dj di una esperienza assoluta. I loro eventi sono in crescita, prima di tutto ad Ibiza. Ogni martedì sono all’Ushuaïa come Defected, il day club n.1, mentre come GlitterBox sono all’Hï, il locale gemello notturno, ogni domenica. Perché se Pioneer resta un brand legato agli addetti ai lavori, Defected ha scelto un’altra strada

Da Matutes ad Ushuaïa
Ho poi ascoltato la bellissima l’intervista che Pete Tong ha fatto ad Abel Matutes Prats (Palladium Hotel Group & Grupo Empresas Matutes). Il Gruppo Palladium.significa Ushuaïa, Hï, Hard Rock Hotel (…). Ha raccontato come il primissimo Ushuaïa, che era un ciringuito sulla spiaggia, sia diventato un brand mondiale….

(Mitch B. x ADMB x AllaDisco)