PYT, Play e Plein Hotel, cari i miei discotecari, sono tante belle cose della Milano che balla. Molto diverse tra loro.
L’altra sera sono stato a cena al Pyt, che è un gran bel locale (vedi foto) in cui ci si godono show emozionanti con un cast che sorprende (ballerine e ballerini, dj set che fa ballare ad un ottimo livello, cantanti, performer, etc). Si mangia molto bene (il titolare è d’origine pugliese e si sente) ed il pubblico è up, ma scatenato. Ogni sera lo show è diverso, per cui merita davvero. E’ aperto da mercoledì a domenica, con la sua atmosfera internazionale. Il servizio dall’altezza delle aspettative dei più esigenti e vini ottimi come il Barbaresco Gallina che ho bevuto io.
Tra l’altro, ho cenato ascoltando una conversazione molto utile e istruttiva. Il titolare del PYT e quello del Play Milano (zona Corso Como, riapre per la fashion week)
Parlavano di come valutare i PR, figure ancora essenziali in contesti “UP”, ma forse un po’ meno di un tempo. Perché se Milano dal punto vista dell’elettronica Milano latita un po’ (e per fortuna dei clubber viene supportata dal Bolgia di Bergamo, soprattutto d’estate), in ambito fashion c’è una bella novità, che rivaleggerà con Just Me (zona Triennale).
E’ Plein Hotel, che non è solo una discoteca e apre ovviamente per la fashion week. Il 17/9 ecco Jimmy Sax, il 17 la techno di Marco Carola (Plein dice sul suo profilo Insta da 3.1 milioni di follower, mica uno, che i primi due sono party privati), il 21 ecco Sven Vath con Fabolus e il 22 Alec Monopoly (street Artist da 1 milione di follower su Insta) con Bonnie Tyler (certo la mitica cantante country). La location è l’ex Spazio Krizia in Via Manin. I party durante la fashion week di Plein sono sempre stati il top, per cui c’è attesa.
Abbiamo dato troppo poco spazio prima a Play Club Milano, che invece è un gran bello spazio (da anni ha preso il posto del Luminal, etc etc).
Dopo la bella avventura estiva di Sunset Play. Aperto dal martedì alla domenica, fa ballare pubblici molto diversi tra loro e ospita spesso super artisti come Guè.
(Lorenzo Tiezzi x AllaDisco)