Meduza o Sfera? La musica italiana vince (i Meduza un po’ di più)

Non mi ha molto appassionato la faccenda dell’album più ascoltato di sempre riguardo per il mitttico (4T) Sfera Ebbasta. E’ un record importante? Ovviamente no. Da quando c’è lo streaming gli album sono fondamentali, perché altrimenti tra gli artisti più ascoltati al mondo non ci sarebbe Drake. Ma i record si fanno sui singoli, non sugli album.

E’ come mettersi a correre i 250 metri e diventare “primatista del mondo”: lo sei, ma in confronto a Bolt sei zero assoluto.

‘Sta cosa, tanti attentissimi commentatori mica l’hanno scritta, entrando a gamba tesa su mille polemiche. In fondo la faccenda è divertente.

Detto questo, a me diversi pezzi di Sfera Ebbasta piacciono, compreso il singolo uscito qualche giorno fa, “Bottiglie Privè”. L’album lo devo ancora ascoltare bene, per protesta. Dopo tutto ‘sto baccano, lo ascolterò. Volutamente in ritardo.

Ma vedere un artista italiano che spacca a Times Square, sia pure in senso molto pubblicitario, mi fa piacere. Dovrebbe far piacere a tutti. Divertente anche la faccenda della piazza intitolata a lui a Cinisello Balsamo, diffusa grazie all’ignoranza collettiva che è peggio della pandemia Covid-19. Infatti si dovrebbe sapere, almeno se si scrive su testate importanti, che ci vogliono 10 anni dalla morte di una persona prima di potergli intitolare una via o una piazza.

E’ un bel periodo pure i per i Meduza che pian piano si stanno costruendo una vera carriera internazionale. Hanno pure parecchi ascoltatori mensili in più del famosissimo Sfera su Spotify. 20 milioni vs 4 milioni. Olè, per i Meduza e pure per Sfera.

(LT)

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