Movida Criminale: esiliamo Briatore

L’estate 2021, per noi adulti e tutti gli anziani, andrà bene. Abbiamo fermato la movida criminale. Niente può andar male. O no?

“Ricordiamoci del Billionaire la stessa estate. Ci vuole gradualità nelle riaperture” (Paolo Mieli, giornalista, Radio24 11 maggio)

“Magari ci facciamo l’estate. Ma se per tre mesi ci facciamo la movida incontrollata dopo mezzanotte, è sicuro, a settembre ci facciamo la terza ondata” (Vincenzo De Luca, pres. regione Campania, 9 maggio 2021).

C’è chi, bello garantito, sta già prenotando le vacanze e i weekend al ristorante o altrove come se non ci fosse un domani.

Se ci danno il coprifuoco alle 23 non ci cambia più niente. Andiamo al nostro ristorante, ci lamentiamo un po’ a andiamo a letto belli sereni.

Ci mancheranno i due concerti “rock” annuali a cui andiamo con la famiglia, tipo Vasco Rossi e Jovanotti. Ci andiamo per sentirci giovani anche se giovani non siamo più.

La situazione sociale resta pericolosa per i ragazzi, quelli che ad un concerto seduti non ci vanno mai. Quelli che al ristorante non ci vanno. Quelli che al centro commerciale ci vanno un attimo e poi scappano.

Ma non ne parla nessuno.

I ragazzi, i 14 – 30enni, in Italia sono pochi. Non contano niente. Sono poveri. Non hanno prospettive lavorative. Non leggono i giornali (fanno bene, visto che i giornali fanno più o meno pietà). Guardano Netflix, non la Gruber o Mentana (fanno bene, spesso provare pietà guardando su La7 o il post tg è difficile). Non sono mai “oggetto del discorso”, se non teorico e fumoso, della politica. Perché votano poco e niente.

Eh già, i santi politici.

Eh già, la buona società italiana, che ieri i ragazzi li voleva sul divano per salvare loro la vita (PS: non l’hanno mai rischiata, lo dicono i numeri)

Eh già, gli aperturisti stile Salvini, che se ne fregano o quasi in realtà dei ragazzi, vogliono solo i voti dei ristoratori.

Eh già, l’Europa che non vuole più Astra Zeneca, ma ce li avrà altri vaccini da darci?

Eh già, ma chi rifiuta i vaccini e inizia a creare problemi a tutti gli altri, come può essere gestito? Come può essere, a mio parere, penalizzato in modo logico?

Eh già, ma come mai si parla solo di MOVIDA CRIMINALE, mentre sui media e tra i politici, la mancata gestione dei tifosi di calcio è passata del tutto sotto silenzio?

Tra l’altro, tutti piuttosto tranquilli, i tifosi. Bastava provarci a gestirli e gli assembramenti diminuivano del 90%. Ma niente, da parte di sindaci (Sala tifosi dell’Inter per lo scudetto; Raggi con i tifosi della Roma a Trigoria; De Magistris a Napoli per gli assembramenti per la morte di Maradona, chiaramente benedetti) e prefetti… niente gestione.

Troppo complicato.

E’ molto più semplice non gestire niente, lasciare che gli assembramenti prendano vita, in modo da avere poi la possibilità di non riaprire niente (di giovanile), così stiamo tutti ‘belli tranquilli).

Il motivo è easy. Naturale. Chiaro. I tifosi di calcio sono tanti, votano. Sono spesso adulti. Non sono come i poveri ragazzi. Metti che poi fanno cambiare gli equilibri.

Per tutti noi italiani vecchi e/o adulti, noi buoni, la primavera estate 2021 è già ripartenza.

La Scala, bella seduta e finanziata dagli Sponsor, riparte, così come l’Arena di Verona.

Per i ragazzi l’incubo continua. Anzi, il vuoto.

Per i poveracci che li facevano divertire in SICUREZZA nessuna novità.

Anzi, l’ormai assoluta certezza, perché il tempo annebbia i ricordi, che il Covid-19 oggi c’è ancora, nella primavera 2021, per colpa delle discoteche nell’estate 2020.

La settimana scorsa si è parlato di eventi pilota grazie al SILB e soprattutto a Musicaeparole in Puglia, che alla Praja potrebbe fare test e party senza distanziamento in sicurezza (solo per chi è negativo o con vaccino).

Dopo una settimana si parla di queste “follie”, si parla di eventi pilota? No.

I luoghi del turismo giovanile stile “movida criminale” in realtà sono pochi: solo in parte Porto Cervo, Riccione, Gallipoli e poco più. Tutto il resto d’Italia tollera ormai pochissimo questi dannati giovani che fanno confusione di notte. Il Covid-19 è un pretesto per ribadire che ‘sti ragazzi non devono più dare fastidio. Stiano zitti e non facciano casino.

Silenzio assoluto. Meglio non farli, ‘sti concerti, anche in sicurezza. Meglio posticipare sempre. Mettere sotto silenzio.

La vaccinazione va abbastanza bene, ed è una cosa eccellente. La macchina non è infatti statale (ospedali, burocrazia). La vaccinazione efficace deriva da una mobilitazione eccezionale, fatta da volontari, militari, medici. E tutto sommato, vaccinare è semplice. Un tempo le punture le facevano le zie.

Ma i tamponi? Fare tamponi a tutti porterebbe a scovare subito i circa 600.000 / 700.000 positivi al Covid-19, quasi tutti asintomatici, che ci sarebbero oggi in Italia. Se parla? No. Meglio parlare di movida criminale (anche se andando ad un concerto o in disco si potrebbe essere tracciati)

Si parla di tracciamento? No. Figurati.

Io direi a questo punto di esiliare Flavio Briatore, re della movida criminale, così passa tutto in un lampo.

Olè.

Lorenzo Tiezzi x AllaDiscoteca