ADMusic: Swedish House Mafia o ADMB?

Prima di farvi ascoltare la nuov TOP 5 del nostro Mitch B., la sua ADMB, eccoci con una veloce, velocissima ‘recensione’ di “Paradise Again”, il nuovo album della dj band più furba della storia della dance, ovvero i mitici svedesi della house un po’ loschi… almeno così è che si definiscono loro da sempre.

Parliamo, ovviamente degli Swedish House Mafia, che sono tornati con “Paradise Again”.

E’ un disco da ballare, più che da ascoltare. O almeno, da ascoltare mentre guidate o correte o fate altro ad un volume follemente alto. Se vi mettete ad ascoltare i dettagli, l’album perde un bel po’… ma resta comunque un lavoro da 6/7, almeno, anzi forse da 7. Mica come il recente album di Diplo, che al 6 forse manco ci arriva.

Andiamo con le citazioni di “Paradise Again”?

For You“, la canzone che chiude il disco è una palese “citazione” furbetta di “Sky and Sand” di Paul Kalkbrenner. C’è poi “Redlight”, una gran bella traccia da dancefloor che fa volare, comunque si abbassa a citare Roxanne dei Police e fa cantare Sting. Sappiatelo, se già non lo sapete, Sting oggi canterebbe anche con l’elenco telefonico, se la cosa serve economicamente….

Time” che invece apre il disco è più coraggiosa, perché tra rimaneggiamenti sonori e struttura fa tutto ciò che si fa sul dancefloor, non è una classica canzone, ma pure quella ha qualcosa di un po’ furbo. “Heaven takes you home” invece usa il giro di un’altra hit dance che in questo momento mi sfugge, ma è un’altra palese furbata. E INVECE no, mi è venuta in mente, è questa! “Infinity” di Guru Josh!

Detto questo “Paradise Again” degli Swedish House Mafia è un buon disco, perché funziona…

Come funziona, anche se non è un brano memorabile come “Don’t you worry child” “Moth to a Flame”, il brano degli Swedish come The Weeknd che tutti conosciamo, fa il suo lavoro. Non resta nella storia, probabilmente, ma è decisamente ben fatta. E ora, Guardatevi qui un pezzetto della loro performance al Coachella.


E ora eccoci con ADMB by Mitch B.,5 pezzi facili facili!

Seguitelo, tra l’altro, sui social, che a fine aprile lo trovate pure ad Ibiza.


Relight Orchestra, Mitch B., MaTo Locos, feat. Didascalis – Save A Prayer // 40 anni!

Abbiamo deciso di fare questa cover, in occasione del quarantesimo anniversario dei Duran Duran, che si esibiranno all’ Ushuaia di Ibiza domenica 1 maggio in un mega concerto, al quale credo proprio di partecipare!

HUGEL and Jude & Frank – Pra Nao Dizer // Tutti la chiamano ‘Caminando’… niente a che fare con gli Swedish House Mafia

Era difficile fare una cover di “Pra Nao Dizer” (super hit del 2012 in versione dance del nostro Federico Scavo). Hugel e Giulio, hanno deciso di abbinare le forze per creare una traccia con una chitarra classica, e pattern tribali in puro stile ibizenco (ricordiamo che Hugel è stato protagonista svariate volte al Pacha e all’Ushuaia)

Piero Scratch – The Part // La musica che ci piace… oppure preferisci gli Swedish House Mafia?

Piero Scratch è un ragazzo pugliese che oltre ad essere un amico, è un professionista. Look inconfondibile con maglie della NBA o NFL, e sound minimal tech, che lo sta portando in giro per il mondo, tra cui il 29 aprile al Dunes di Ibiza, per lo showcase della Jango Records. The Part rispecchia a pieno cosa vuole comunicare musicalmente, e noi apprezziamo!

Jonas Blue – Siento // Si, è quello della cover di “Fast Car”

Cambio di rotta musicalmente parlando per Jonas Blue. Non siamo più nella tropical, ma qui troviamo sintetizzatori e una voce ipnotica che portano ad un modo di far cerscere la canzone davvero non indifferente. Mi piace! Clicca qui per il video.

NERVO & Nataliya Nikitenko – Unbreakable // Le sorelle colpiscono ancora!

Ho sentito questo disco in anteprima durante il party di apertura del Grand Prix di Australia dove appunto suonavano le due sorelle Nervo. Finalmente eccolo, e devo dire che la nuova linea che hanno preso le Nervo, è molto gradevole. Clicca qui per goderti il video!