Come sapete noi di AD ne abbiamo per tutti e quando qualche artista o evento “piccolo” ci piace molto, lo scriviamo. Quando qualche artista o evento “grosso”, invece, ci delude lo scriviamo allo stesso modo. Perché crediamo sia giusto fare così. E poi è così divertente! Quale sarà il sound dell’estate? Dal punto di vista del sex appeal e dell’estetica vince da sempre solo Elodie (nella foto), ma questo lo sapevate già.
Pharrell: “Cash in Cash Out” delude (e parecchio)… difficile diventi questo il sound dell’estate
E’ uscito “Cash in Cash Out”, il nuovo singolo di Pharrell con una serie infinita di collabatoratori top (Tyler, The Creator, 21 Savage). Sa valessero i titoli (“vincitore di un Grammy Award e candidato all’Academy Award e agli Emmy Award, oltre che stilista e imprenditore”), sarebbe il pezzo del millennio. E invece no. E’ veramente bruttino. Fatto con il mignolo della mano sinistra. Il video, anche questo girato da star, ha una sua estetica ed è una mega produzione: è diretto da Francois Rousselet e prodotto da Jules De Chateleux di Division. Il montaggio è a cura di Nicolas Larroquere, con la direzione artistica di Morgan Seite. Gli effetti visivi sono a cura della società di produzione Electric Theatre, guidata nello specifico da Phi Hollinger e Todd Tourso…. Eppure non si fa ricordare che per motivi estetici. Non ha una trama.
ALLADISCO VOTO 4 e mezzo alla canzone, 5 al video.
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Elodie – Tribale: come Paola e Chiara… dopo 6 numeri uno consecutivi in radio!!!
Luca De Gennaro (che di musica ne sa un bel po’) dice che il brano ricorda un po’ le gesta di Paola e Chiara. E ha ragione. E la versione attualizzata di “Vamos a Bailar”. Il comunicato stampa invece ci dice che: “Tribale” è l’estate targata Elodie, prodotta da ITACA e scritta da Federica Abbate e Jacopo Ettorre con la stessa Elodie. Il videoclip è stato diretto da Attilio Cusani e prodotto da Borotalco.tv in collaborazione con Anemone Film. Il nuovo brano segue i successi di “Bagno a mezzanotte”, il sesto singolo consecutivo dell’artista a raggiungere il #1 posto in radio, e “Vertigine”, disco di platino, che ha ottenuto 30 milioni di stream totali… Per cui Elodie spacca. Sexy, simpatica, icona del Gay Pride (come Paola e Chiara del resto), come si fa a dirne male? Bene così… anche se il pop vero, quello che riempie le piazze se non i concerti, è altrove.
ALLADISCO VOTO 6 — alla canzone, 7 al video.
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Maluma: “The Love and Sex Tape”. Un album pop e reggaeton liscio liscio, nel mondo è QUESTO il sound dell’estate
«Dopo 10 anni di carriera, mi mancava quell’essenza che mi ha ispirato fin dall’inizio e ho sentito il bisogno di comunicare con i fan che amano il ritmo urban che mi ha definito dall’inizio; ecco perché ho deciso di fare questo album – racconta Maluma – “The Love & Sex Tape” rappresenta la mia dualità e una versione del 2022 del mio sound originale»… beh, non è mica vero niente. Questo disco è proprio il classico disco reggaeton pop, con tutte o quasi le canzoni che girano con quei 4 accordi che tutti abbiamo in testa. Ad esempio, “Tsunami” ha lo stesso ritmo, gli stessi accordi e lo stesso flow di un capolavoro… “La canciòn” di J Balvin e Bad Bunny, che è solo appena più lenta. E quindi, “The Love and Sex Tape” lo definiamo un album un po’ così? NO. Perché è un disco pop di ottima fattura, che non fa rivoluzioni. Eccellente negli arrangiamenti, nei suoni e in quasi tutto il resto. Impossibile non dargli un bel voto, sempre che si capisca qualcosa di pop e reggaeton (cosa che, sembra strano, pochissimi fanno).
ALLADISCO VOTO 7 + (4 alle radio che non riempiono la programmazione di questa musica, piacevole e sexy per tutti)
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Takagi & Ketra “Bubble” con Thasup e Salmo… perfetta o inascoltabile? Fate voi
Può sembrare strano, ma Takegi & Ketra, i re dell’estate, è un po’ che i re del pop da spiaggia non lo sono più. Non è male, è bene, fa schifo tutto questo? A ognuno il suo parere? Senz’altro La loro nuova “Bubble” già dall’inizio, trash quanto basta, si innalza dannatamente verso il pop e se ne fotte di essere cool, come quasi tutto il pop che poi resta in radio e viene mashappato in disco e tutto finisce lì (…). Certo, moltissimo del merito è di Thasup e Salmo, i più bravi delle loro generazioni (giovanissimo il primo, super il secondo), che qui, ovviamente fanno poco e niente, ma basta. Il pezzo, che NON è volutamente un tormentone, quasi non esiste è un urletto inizia eh eh i oh oh e quattro strofe, con un groove house, quasi ingiudicabile… Per cui, ci piace, a noi di AD. Ma se vi fa schifo, capiamo benissimo.
ALLADISCO VOTO 8 (ma va bene anche 4, fate voi)