Butch & Nic Fanciulli: la coppia che non t’aspetti e i confini di Defected sempre più larghi

Se un singolo da solista per Nic Fanciulli era ormai nelle cose (vedi l’auto-remix per A’Studio e quello centratissimo per B Beat Girls) la sorpresa di Defected è sicuramente il tedesco Butch. Nella loro “I Want You”, in uscita il prossimo 5 maggio, si respira una bellissima aria di house alla vecchia maniera, ci sono tante percussioni dal sapore latino, un avvolgente basso, e un beat piacevole, mai estremo. “I Want You” si chiamava anche il pezzo originale del ’76 di Marvin Gaye, le cui atmosfere suadenti facilitano sicuramente il lavoro in studio del duo in questo pregiato rifacimento. Senz’altro, che sia pop o più club, il pezzone dell’anno Defected lo becca spesso. Si pensi a “Cola” dei Camelphat, a “Joys” di Roberto Surace, a “Mvinline” di Boys Noize oppure a “La (passabile) Danza” di John Summit. Ecco, forse anche quello di Fanciulli & Butch potrebbe essere nei prossimi mesi un pezzo destinato a lasciare il segno. Le potenzialità ci sono. Il nostro voto è 8.

Riflessione extra: “I Want You” è la conferma che, quanto a filosofie e stili musicali degli artisti coinvolti, il cerchio e la supremazia di questa label continuano ad allargarsi. Forse anche queste aperture, qualche volta fatte a colpi di acquisizioni di cataloghi e marketing, sono un elisir di lunga vita. Agli albori di Defected, nel 1999, mai sarebbe potuta accadere una cosa del genere. I sottogeneri dell’elettronica erano ben definiti. I produttori house e techno si guardavano in cagnesco tra loro, arroccati nel proprio castello e inebriati dai risultati di un decennio d’oro. Oggi, da Morales a Terry a Vega, fanno tutti parte della stessa famiglia.

Ancor prima della indimenticabile “Amelie”, produzione faro nella carriera di Bülent Gürler, alias Butch, resta la solida “On The Line”, conosciuta soprattutto nella versione di Oxia. Era il 2007, piena ondata techno minimal, etichetta mitica: la teutonica Great Stuff.  

Di Nic Fanciulli abbiamo già scritto qui di recente. Vale la pena però segnalare il singolone “That’s More Like It” del suo progetto Skylark. Piano, strings, congas e sample vocale ipnotici. Del 2004 resta tra i pezzi house più forti… 

Leonardo Filomeno x AD

Leave a Comment