I ricchi invecchiano. I ricchi sono sempre più vecchi, soprattutto in Italia. La distribuzione della ricchezza è questa, nell’Italia di oggi. Un po’ di dati: Le generazioni over-50 detengono circa il 75% della ricchezza totale in Italia. La Stampa. E negli anni ’80 non era così. Oggi invece gli under 44 possiedono soltanto l’8,7% della ricchezza italiana.
Negli anni ’80 i più ricchi non erano gli anziani, oggi sì. Oggi noi over 50 (ho 53 anni, pur sentendomene 30), comandiamo il mondo e ci sentiamo giovanili perché facciamo lo sport e ci facciamo le plastiche e trattamenti vari.
Per cui, W Moncler, Pacino & De Niro. I due attoroni hollywoodiani (grandi attori in fiorentino, certo: attorone) sono testimonial di Moncler, brand che fu francese e ora è italiano. Entrambi sono d’origine italiana, la cosa sarà sen’altro definita un ‘omaggio all’italianità’, nella riuscita campagna Moncler.
Scrive Will media: «In Italia, la ricchezza è sempre più concentrata nelle mani delle persone anziane. Le famiglie guidate dai Baby Boomer, nati tra il dopoguerra e i primi anni ’60, possiedono in media oltre 360mila euro, mentre quelle della Generazione X, nate tra il 1965 e il 1980, si attestano intorno ai 300mila euro. Le famiglie più giovani, ossia Millennial e Generazione Z, hanno invece una media di soli 150mila euro. Complessivamente, i Baby Boomer e la Generazione Silenziosa (coloro nati prima della Seconda Guerra Mondiale) controllano quasi il 60% della ricchezza del Paese».
Perchè succede questo? «Questa distribuzione è strettamente legata al calo delle nascite che l’Italia vive da decenni. Con meno giovani e quindi meno eredi, il patrimonio si concentra in gruppi sempre più ristretti (…)», continua Will.
E se io so che erediterò un sacco di soldi, un sacco di soldi potrebbero essere anche ‘solo’ 500.000 euro dalle mie famiglie (se sono figlio unico prendo da quella della mamma, del babbo e spesso della zia pure), perchè lavorare, se ho 25 anni? Molto meglio *azzeggiare.
Se poi quando lavoro e ho 25 anni mi sottopagano, io *azzeggio. Io *azzeggerei. In vita mia non l’ho mai fatto, ma volevo diventare ricco e importante. Oggi anche sognarlo la vedo dura.
Non solo. Se comandiamo sempre noi over 50, non solo nella politica, ma in tutto, siamo tanti, noi anziani e futuri anziani, la società non cambia. Avete presente i mitici anni ’60? Secondo lo storico Alessandro Barbero, che è un mio mito personale e che me lo tocca lo meno (forte), in quel periodo, i giovani, nati durante o subito dopo la guerra , erano TANTI. Ecco perché la società cambiò.
Non ho altri pensieri profondi sul tema. Voglio solo comprarmi un Moncler, così mi sento giovanile, ricco e bellissimo come Pacino & De Niro. Me lo merito. Son buono.
(Lorenzo Tiezzi x M!X AD!)